La payment experience: digitale, personalizzata e inclusiva.

L’Italia sta diventando sempre più digitale, anche nel modo in cui invia e riceve denaro: il 51% degli Italiani si considera già “cashless” e l'83% ritiene lo diventerà presto. Se non c’è dubbio che i pagamenti nei prossimi anni saranno più digitali che oggi, non è ancora certo quale sarà la direzione futura dell’innovazione e quali azioni mettere in campo per coglierne le opportunità. Sono tre le tendenze che vediamo in Italia dall’Osservatorio Annuale Visa sui Pagamenti Digitali¹:

La digitalizzazione delle transazioni oltre il consumer to business (C2B)

Pagare con un tap oppure con un click per i propri acquisti è già una realtà consolidata in Italia. L’aspettativa è che la domanda per pagamenti rapidi e senza ostacoli si sposti dall’ambito consumer to business (C2B), ad altri casi d’uso dove l’esperienza di pagamento è ancora frammentata. Un esempio è quello dei rimborsi, da parte di un commerciante (B2C), della pubblica amministrazione (G2C) o di altre persone (P2P). L’esperienza di ricevere un rimborso può spesso creare ansia e preoccupazione: facilitare questo tipo di scambio in tempo reale, giocherà un ruolo fondamentale nella prossima fase di trasformazione digitale. 

La personalizzazione dell’esperienza di pagamento

Più transazioni digitali implicano anche sempre più persone che utilizzeranno gli strumenti digitali per pagare ed inviare denaro. Di conseguenza, le esigenze da soddisfare durante l’esperienza di pagamento saranno molteplici e sempre più complesse. In particolare l’interesse degli italiani si sposterà verso prodotti premium, conti multi-valuta e soluzioni per gestire la finanze personali e aziendali. Tutto ciò in un contesto in cui l’elemento della sostenibilità sarà parte dell’esperienza di pagamento: un italiano su due è interessato a conoscere e misurare l’impatto ambientale delle proprie transazioni.

L’educazione finanziaria per guidare la prossima fase di digitalizzazione dei pagamenti

In un mercato dei pagamenti che cresce, non aumentano solo le transazioni ma anche il numero di persone che utilizzano il servizio. La sfida della prossima fase di digitalizzazione dei pagamenti sarà coinvolgere chi si affaccia per la prima volta a questi servizi, creando le condizioni di fiducia, sicurezza e credibilità necessarie per una più ampia adozione.

In questo contesto, Visa si pone come abilitatore e promotore dei pagamenti digitali, facendo leva sulla tecnologia sicura, efficiente e alla portata di tutti.

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¹Realizzato in collaborazione con Ipsos su un campione di 1.000 persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni nell’aprile 2023